giovedì, dicembre 18, 2008

senza senso

Io non so dove vive la gente che dice queste cose. "Stato-latria". Mai visto niente del genere da queste parti. Mai. Tutte queste cose che dicono in Vaticano é pura propaganda. Esiste una libertà assoluta in materia di opinione e di religione in Spagna. Senza considerare che Zapatero, non é un anticlericale, ed é un moderato. Viene continuamente attaccato da sinistra per non aver voluto sospendere il concordato spagnolo, e per avere rinovato il modello di finanziamento della Chiesa spagnola. Allora mi chiedo: cosa vuole in realtà la conferenza episcopale spagnola?

E' evidente che queste critiche non sono disinteressate, ma mosse da chiari fini politici (simpatie di certi gruppi di cattolici spagnoli "ultrà" con l'opposizione del Partido Popular aznariano).E' tutto un montaggio, una messa in scena. Il cui risultato é che in Italia si pensi che il premier spagnolo sia quasi una sorta di laico sanguinario, cosa non vera.

Penso a Sarkozy: si é divorziato due volte, sposato tre, non ha mai finanziato la Chiesa Cattolica , non gli é mai venuto in mente di introdurre l'ora di religione a scuola ed ha pure esteso i diritti dei PACS fino a farli trasformare de facto in dei matrimoni (avendo l'accortezza pero' di non chiamarli "matrimoni") . Pero' a San Pietro di Sarkozy non si parla. Nessuna manifestazione. Nessuna sfilata. Nessuna apostasia. Anzi pare pure che sta simpatico.

martedì, dicembre 16, 2008

ultimo tango: la storia (il rogo, la censura, ecc.)

Qualche giorno parlavo del bacio di "Brokeback Mountain". C'é chi se l'é presa con gli spagnoli, per via di quel servizio e perché si permettono di ridere di noartri. La verità é che non bisogna prendersela con la Spagna, ma col nostro tragicomico paese ed i suoi tragicomici dirigenti che con le loro trovate causano l'ilarità generale. Cambiano i tempi, canbiano i dirigenti, ma il paese in fondo é lo stesso. Basta guardare al passato.

Eccovi, una dietra l'altra, tre dei cinque episodi di un documentario che ripercorre la vicenda del film Ultimo Tango a Parigi: la censura, la condanna ad essere privato del diritto di voto a Bertolucci, ecc.

Allora é cosí tanto diversa l'Italia di oggi e quella di allora? Cambiano i tempi, le mode ma gli italiani restano gli stessi. No?





de mauro: un signore!

Stamattina quando sono andato sul sito del dizionario on-line di Tullio De Mauro ho scoperto con grande sorpresa che il vocabolario di italiano era stato sustituito con un dizionario dei sinonimi e dei contrari. Sono rimasto sorpreso e, ad esser sincero, pure un po' seccato (era fatto bene ed era pure comodo) .

La casa editrice, rispondendo ad una mia mail, mi ha fatto notare che esiste un link grazie al quale si puo' continuare ad usare il dizionario classico. Grazie De Mauro! Grazie Paravia!

brividi

Ho ricevuto questo messaggio dal Governatore della Florida in risposta ad un appello contro l'esecuzione del detenuto Pablo Ibara. Solo a leggerla mi da i brividi.

---------- Forwarded message ----------
From: Governor Charlie Crist
Subject: Thank you for contacting Governor Charlie Crist
Date: 2008/12/16

Gracias por contactar a Gobernador Charlie Crist. El Gobernador aprecia su concierne acerca de la pena de muerte y la ejecución de Pablo Ibara. El Gobernador preguntó que responda en su beneficio.

El gobernador Crist apoya la pena de muerte como una forma apropiada del castigo para los que cometen los asesinatos más atroces. Cuando Gobernador, él descargará fielmente su responsabilidad de firmar órdenes de ejecución para esos ofensores cuyos casos han sido revisados completamente por los tribunales.

El gobernador Crist también cree que la pena de muerte debe ser administrada en una manera humana y digna que se conforma con ambos estado y la ley y constituciones federales. El Departamento de Correcciones, en la dirección del Gobernador, instituyó todas las recomendaciones y administrará la pena de muerte por inyección mortal de acuerdo con ley de la Florida.

Gracias otra vez para compartir sus vistas con Gobernador Crist. Gracias otra vez para compartir su concierne y las ideas acerca de los asuntos que son importantes para usted.

Sinceramente,

domenica, dicembre 14, 2008

teoria generazionale e meritocrazia

Commosso metto in post questa storica e monumentale sequenza...

ultimi! urrà!

Su Le Monde scopro che "La Tribune", settimanale di attualità europea letto a Bruxelles e dintorni, ha assegnato il premio, in chiave europea, del miglior politico nazionale a Nicolas Sarkozy. Il presidente francese é seguito dal lussemburghese Juncker. Il Presidente del Consiglio Italiano, quanto a lui, giunge ultimo.

Colpa della solita stampa europea stalinista-leninista? (Sarkozy, il vincitore, é un noto socialista? No?) O forse é il segno della totale mancanza di visione e della pochezza dell'attuale esecutivo italiano in materia di politiche comunitarie?

sarà la crisi

ricevo questo spam da un sedicente (e misterioso) del Benin in cui mi si propone di investire comprando oro:


"Caro amico,

Disponiamo attualmente di un'importante quantità d'oro grezzo (a), siamo alla ricerca di acquirenti potenziali e di persone che possono mettersi in relazione con eventuali acquirenti regolari d'oro. Se siete interessati dalla nostra proposta ve la prego di rispondere espressamente per più ampi dettagli.NB: Quest'orpailleurs possono fornire al periodo di tre (3) mesi 30 a 50 chilogrammi Per ampia informazione contattare noi"

sabato, dicembre 13, 2008

italietta

Spesso davanti alle analisi di vaticano-dipendenza italiana e di chi dice che l'Italia oggi é piu' indietro che mai, tendo a ricordardi che in realtà l'Italia nel fondo non é tanto cambiata. Per questo consiglio di andarsi a leggere, solo per rinfrescarsi la memoria. "La Ricotta", "Ultimo Tango a Parigi" e di "Dio é morto" sono alcuni dei casi che ci ricordano com'é fatta la nostra italietta conservatrice: una paese complesso e terribilmente pieno di contraddizioni.

cosas de Italia

Qué opino yo sobre esta historia italiana de "Brokeback Mountain"?

Pues, opino que aunque no cabe ninguna duda que el Vaticano tiene una fuerte influencia sobre el Estado Italiano, el problema está sobretodo en la clase política italiana (y no me refiero solo al gobierno Berlusconi). La verdad es que Italia sigue siendo la de siempre, conformista y hipócritamente incoherente: un país donde, en los años 70, la justicia quitó el derecho de voto a Bernardo Bertolucci por rodar "Ultimo tango en Paris" y ordeno la quema publica (!!!) de todas las copias película (como hace unos pocos años en Afghanistan). Un país donde en los finales de los años 60 la RAI (o sea la RTVE italiana) se negaba a trasmitir una canción cuyo titulo era "Dio é morto"(Dios ha muerto), canción que trasmitió hasta Radio Vaticana.

Pero Italia es también el único país europeo que conozca donde una estrella del cine porno se volvió diputada. Un país terriblemente complejo y lleno de contradicciones donde un transexual gana un reality show (trasmitido por RAI2, por supuesto) y donde la semana siguiente, el mismo canal censura a una (romántica) escena de un beso homosexual.


pechugas y censuras (la tetta, il culo, e la censura)



Questo dicono di noi fuori dall'Italia. Con un po di distanza é evidente come sia disperato (ed allo stesso tempo esilarante) il caso italiano. Ma Massimo Grammellini ha già detto tutto quel che c'era da dire:

" [...] Vorrei che qualcuno mi spiegasse perché un’effusione a fior di labbra fra maschio e maschio dovrebbe turbare la prole, mentre a qualsiasi ora del giorno la medesima prole può venire impunemente turbata da morti ammazzati, mangiatori di cacca, spargitori d’ansia, ambasciatori d’ignoranza, barzellette trucide, programmi stupidi, vestiti volgari, discorsi beceri, confessioni privatissime, sproloqui narcisistici, risse da bar, trame di Beautiful ed esposizioni prolungate di carne umana, per lo più rifatta.

[...] Esiste ancora un minimo criterio estetico per valutare cosa sia davvero offensivo per la decenza? O davvero abbiamo ridotto una materia così sensibile a una lista di argomenti proibiti, stilata sulla base di antichi tabù? Io i tabù li abolirei tutti, restaurando l’unico che è saltato: il comune senso del buon gusto. Ammesso che il buon gusto sia ancora così comune."

mercoledì, dicembre 03, 2008

quelli che la tortura....

Ed io che mi lamentavo del fatto che in Italia non si fosse capaci di approvare uno straccio di legge sulle coppie di fatto e contro i delitti di omofobia! Che ingenuo. Mica ti leggo un estratto dell'ultimo libro di Antonio Cassese e ti scopro (scusate il ritardo!) che l'Italia non ha mai approvato una legge che vieti la tortura. Nell'italica penisola non esiste il delitto di tortura cosi come negli anni '60 secondo il codice penale italiano la mafia non esisteva (e quindi i relativi delitti mafiosi). Al passo dei tempi insomma, sempre (alle tradizioni non si rinuncia)

In Italia la tortura non è reato. L’Italia ha ratificato la convenzione Onu che vieta la tortura oltre vent’anni fa, nel 1987, ma da allora non è ancora stata tradotta in una legge penale

Complimenti! Stavolta sulla legge contro la tortura l'Italia si é pure fatta superare dalla Guinea Equatoriale di Tedoro Obiang (si, quello che vince tipo sei elezioni di eseguito col 100% e passa di voti). Poi dicono che l'Italia é in Europa.... tze ingenui!

martedì, dicembre 02, 2008

un mikel poco fa

Certo, alcune cose viste da lontano perdono d'importanza e di significato. Ieri é morto Mikel Laboa, monumento della musica leggera basca. E questa cosa ha avuto un certo effetto da queuste parti. Questo vecchietto dall'aria simpatica che andava in giro con giubbotto e cappelletto, era una leggenda. Un simbolo della cultura e della lingua basca. La sua canzone piu' conosciuta "Txori txori", in cui la libertà viene paragonata ad un uccello, era una allegoria al franchismo ed alla sofferenza patita sotto la dittatura.

Hegoak ebaki banizkio
nerea izango zen,
ez zuen aldegingo.
Bainan, honela
ez zen gehiago txoria izango
eta nik...
txoria nuen maite

contro i deboli

Hai capito lo scudo islamico-cattolico contro l'omosessualità? Poi ci parlano di primato cristiano, di radici cristiane dell'Europa. Balle. Ma se non siamo manco capaci di affermare la difesa dei diritti della persona! Come dovremmo interpretare questa assurda logica?

Meglio un omosessuale torturato che un omosessuale libero?

O meglio sempre a favore della vita umana e contro l'aborto in tutti i sensi, poi pero' quando il bimbo é nato, ed appurato che sia omosessuale lo si puo' torturare, massacrare, uccidere....

lunedì, dicembre 01, 2008

la diplomazia del "bau! bau!"

Ecco un'altra dimostrazione dell'ars diplomatica italiana in Europa. Poi ci si lamenta che si conta nulla in Europa. Com'era ? L'Italia non conta abbastanza: "tutta colpa del centro-sinistra". Ah ecco

Eppure noto che il simpatico e folcloristico casino della politica europea italiana é una costante della nostra storia repubblicana (e comunque la gestione europea dell'attuale presidenza del consiglio non aiuta) . Rimaniamo simpatici, folcloristici, sorridenti. Pero' si rimane a guardare

Se l'Italia non prende l'iniziativa in campo europeo, e questo é valido tanto per la maggioranza quanto per l'opposizione, sono gli altri che la prendono, e non per forza in un senso a noi favorevoli. Se non ci si muove, inutile poi lamentarsi se si resta in panchina. In genere ci si limita a dire si o no a quello che propongono gli altri. Ma questo non basta. Cosi' come non basta ricordare il nobile ruolo ricoperto dall'Italia in passato in quanto membro fondatore della costruzione europea (De Gasperi, Spinelli, ecc.). Il passato é importante, importantissimo ma é passato, l'Europa dobbiamo coltivarla giorno per giorno

Oggi il no alla missione UE al largo della Somalia, ieri all'iniziativa dell'UE in Iran. Francesi, inglesi, tedeschi ed ora pure gli spagnoli stanno in campo a nome dell'UE, l'Italia no, e facendo cosi, si isola e non si rende conto che facendo cosi perde influenza.

Il caso dell'Iran fu particolarmente grave giacché l'Italia, fra i maggiori partner europei in terra persiana, avrebbe potuto e dovuto giocare un ruolo importante e prestigioso nella vicenda, invece si taglio' fuori da sola (era il 2003, inutile ricordare chi stava al governo). Dov'é la lungimiranza

Quindi inutile abbaiare (da qui' il titolo) e brontolare. Invece di borbottare e balbettare su Bruxelles e compagnia bella sarebbe l'ora di rimboccarsi le maniche e darsi da fare. Lanciare un offensiva europeista, creativa, costruttiva. E sopratutto se non si é d'accordo non bisogna rimanere alla finestra a guardare. Cosi non si fa che tagliarsi fuori.

Se la costruzione europea non é come piace all'Italia, l'Italia deve riconoscere le sue colpe al riguardo (latitanza, accondiscendenza, sciagurataggine, trascurataggine, attendismo, ecc.). La costruzione europea é un cosa seria e non ammette dilettantismi. Allora avanti, forza e coraggio

Parola di Andrea

L'amico Andrea si sfogava fra amici tifosi qualche settimanfa a, lamentando lo stato pietoso della nostra Roma (e dico bene "nostra") maltratta da una presidentessa e dalla sua cricca. Ora dopo tre vittorie consecutive, anzi quattro se includiamo quella col Cluj, "radiotifo" e compagnia bella staranno di nuovo a parlare di "cempions","scudetto" e compagnia bella. Pero' é innegbile che la nostra Roma ha dei seri problemi, e che l'attuale gestione della società non ha fatto che proucare danni, parola di Andrea:

"La società non esiste. Affidata alla banda dei quattro capeggiata dalla incapace e incompetente Rossella, coadiuvata dal Pradè ( chi era prima che la rosella lo scoprisse?), dalla Mazzoleni (chi è ? a che serve?) e, ahimè, da un grandissimo campione del passato, grande scopritore di giovani talenti, ma che con tutto il rispetto non mi pare avere la stoffa del dirigente. Ricordo che la rosellina ha preso il caffè con giraudo, che dovrebbe stare in galera, per fare la pace, poi ha fatto amicizia con il vampirone galliani (che temendo una crescita della Roma l’ha consigliata di non cedere a Soros) e si è anche fatta eleggere vice presidente vicario della Lega Padana, carica nella quale è inesistente, vedi vaei arbitraggi scadalosi, pro inter e anti Roma.

Aggiungiamo qualche considerazione sullo staff medico, anche questi scelti dai Sensi: il tormentone infinito di Totti, fatto rientrare per farci perdere una Coppa e poi rimesso in campo due mesi e mezzo dopo, Juan sempre presente in Germania e a mezzo servizio a Roma, il mistero Aquilani e la serie infinita di problemi muscolari di quasi tutti.

Infine, per atto d’amore ho comprato, per me e per i miei figli, azioni messe in vendita a circa 5€ e che ora valgono circa 1€, Dove sono finiti tutti questi quattrini? Forse a ripianare Italpetroli? Ma perché moratti col petrolio fa i quattrini veri e Sensi i buffi veri? Non parlo della questione Soros dove abbiamo toccato ilf ondo del ridicolo, con gli inesistenti arabi, pippo marra e i buoni consigli di Galliani.."