venerdì, febbraio 25, 2011

seminato (bestiario libico)

A proposito di raccogliere il seminato dei nostri rapporti con Ghedaffi, questo è quello che racconta Guido Ruolto, inviato de La Stampa a Tripoli:

"Un semaforo rosso, prima di entrare in città, sbucano ragazzi armati di Kalashnikov insieme a dei poliziotti. Sono nervosi, molto nervosi. Ci bloccano [...] (Uno di loro) guarda il passaporto. Commenta tra la collera e il disprezzo: «Italiani?!!!». Parte uno sganascione verso il povero Fabrizio. Lo schiaffone è forte, gli saltano gli occhiali. Ci mettono in un gabbiotto. Pensiamo al peggio. Parte anche un calcio."

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