Il presidente francese come qualsiasi uomo ha un mucchio di difetti, e sinceramente non ha mai avuto la mia simpatia (e di lui sento paralre dal 1993). Sta di fatto che se paragonato con la destra italiana che tanto dichiara di essergli vicina, non c'é proprio storia. Sono distanti anni luce. Basta confrontare i discorsi post elettorali. Per quanto demagogico possa sembrare Sarkozy nei suoi discorsi facendo riferimento ai diritti umani, alla gente abbandonata e senza speranza, a tutti coloro che non avevano votato per lui, da l'immagine di un vero uomo di Stato.
E' vero che stavolta i suoi amici italiani si sono controllati rispetto all'altra volta ed hanno fatto meno gli strafottenti ("ammettilo ho vinto io!"come se le elezioni fossero un gioco!) , pero non c'é paragone. Ripeto per quanto esagerato e showman possa sembrare pagherei oro per vedere un leader della destra italiana parlare ed agire come il presidente francese.
"Je veux faire du combat pour la défense de notre planète une des priorités de la France. Je veux que partout dans le monde les opprimés, les femmes martyrisées, les enfants emprisonnés ou condamnés au travail sachent qu'il y a un pays dans le monde qui sera généreux pour tout les persécutés: c'est la France"
E' vero che stavolta i suoi amici italiani si sono controllati rispetto all'altra volta ed hanno fatto meno gli strafottenti ("ammettilo ho vinto io!"come se le elezioni fossero un gioco!) , pero non c'é paragone. Ripeto per quanto esagerato e showman possa sembrare pagherei oro per vedere un leader della destra italiana parlare ed agire come il presidente francese.
"Je veux faire du combat pour la défense de notre planète une des priorités de la France. Je veux que partout dans le monde les opprimés, les femmes martyrisées, les enfants emprisonnés ou condamnés au travail sachent qu'il y a un pays dans le monde qui sera généreux pour tout les persécutés: c'est la France"
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