domenica, ottobre 28, 2007

ah pero'!
















Evoluzione della ripartizione per età dei deputati francesi dal 1981-2007


Si possono scoprire cose increbibili. Tipo che l'Italia non é la sola ad avere un parlamento non giovanissimo (media d'età italiana 52 anni). stavolta pare gli italiani siano solo secondi. Louis Chauvel, sociologo francese, nel suo articolo (il cui titolo puo essere tradotto come "attenzione parlamento brizzolato!") ci rivela che la generazione del '68 e dintorni monopolizza oramai l'assemblée natioale (camera dei deputati locale). La societa francese (comunque differente da quella italiana) si trova cosi' a dover affrontare un problema non dissimile a quello che conosce il Belpaese.

Scopriamo cosi' che gli over-55 hanno superato la maggioranza assoluta in parlamento con un 59% dei seggi (dopo le legislative del 2002 solo 48%). E che i veri vincitori delle ultime elezioni sono i sesantenni passati dal 13% delle elezioni precendeti a ben il 22%.

Chauvel offre un analisi attenta di questo fenomeno e ne fornisce delle spiegazioni, che vale la pena di leggere.

"Sotto vari aspetti l'Assemblée Nationale ed i suoi retroscena forniscono quasi una caricatura delle carreteristiche della società francese e dei suoi rapporti generazionali: l'irrigidimento dei seniors, che non vogliono pensare ad una successione dopo 30 anni di carriera al piu' alto livello, e la frustarione dei giovani, oramai già non cosi' giovani, che lavorano con dedizione e discrezione per un sistema che non li retribuisce in nessun modo. Se non sono contenti che se ne vadano. Si é scavato cosi' un buco generazionale, che é ancor piu' preoccupante se si pensa che non si riduce alla sfera politica, ma che si trova anche nella piramide delle età dei ricercatori, degli insegnanti, dei medici, dei giornalsiti, ecc."

Ci si sente meno soli, neh?

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