giovedì, maggio 18, 2006
un giorno importante
Ieri é stato un giorno importante. Si'. Ed anche storico per certi punti di vista.
Per la prima volta un attivista del movimento radicale accede ad una carica istituzionale italiana: si tratta di Emma Bonino.
Ci sono voluti 50 anni, nel corso d eiquali abbiamo avuto ministri di tutti tipi: tecnici, politici, balneari, democristiani dorotei, democristiani di sinistra, democristiani e basta, comunisti, catto-comunisti, post-fasctisti, liberali, repubblicani, socialisti, socialdemocratici, leghisti, rifondaroli e verdi. Invece radicali mai.
Per quanto ne dicano alcuni compagni penso sia un grande giorno, si possono non amare ma é vero che i radicali hanno tutto alla politica italiana. Hanno rinunciato alla famiglia, alla loro vita personale e talvolta anche al loro corpo, per cercare di fare strada ad un vera cultura dell'impegno civile. La loro é stata una sorta di religione civile a cui hanno dato tutto nella loro vita.
La Bonino dimostrerà la sua statura istituzionale per l'ennesima volta. Ci metterà tutta la sua volontà. Per dimostrare che é possibile essere idealisti anche quando si é politici, per far capire che le donne hanno il loro posto.
Buon Lavoro Emma, per quanto sia "piccolo" il tuo ministero senza portafoglio son convinto che saprai dare un forte contributo per fare dell'Italia la promotrice di una idea di Europa forte,
coraggiosa. Per far si che l'Italia non abbia paura di essere europeista (come é successo negli ultimi 5 anni).
Una vita dedicata al paese, alla collettività.
Se c'era qualcuno che meritava di governare l'Italia eri te.
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