"Sconvolto dagli effetti apocalittici del terremoto di Haiti, sono andato in cerca di informazioni per scoprire com'era la vita nell'isola, fino all'altro ieri. Ho appreso che l'80% degli haitiani vive (viveva) con meno di un dollaro al giorno. Che il 90% abita (abitava) in baracche senza acqua potabile né elettricità. Che l'aspettativa di vita è (era) di 50 anni. Che un bambino su tre non raggiunge (raggiungeva) i 5 anni. E che, degli altri due, uno ha (aveva) la certezza pressoché assoluta di essere venduto come schiavo.
Se questa è (era) la vita, mi chiedo se sia poi tanto peggio la morte. Ma soprattutto mi chiedo perché la loro morte mi sconvolga tanto, mentre della loro vita non mi è mai importato un granché"
2 commenti:
Ennesima perla di Gramellini, senza dubbio uno dei migliori notisti (di sempre) italiani.
Aggiungerei questo piccolo post di Vittorio Zucconi su repubblica.it: http://zucconi.blogautore.repubblica.it/2010/01/14/la-telepieta/
Insostituibile Gramellini
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