sabato, maggio 26, 2007

Boicotaggio
















Castiglia, 2006


Domani si vota in Spagna. Elezioni amministrative.

Cerco di leggere El Pais, e scopro che due mesi dopo il PP, il partito conservatore spagnolo, non ha smesso di boicottare il giornale progressista. Rifiutando di concedergli interviste o spazi pubblicati.

Tutto questo perché un giorno Jesus de Polanco, il capo del gruppo finanziario che controlla El Pais (gruppo PRISA) ha detto che il PP stava esasperando la situazione riconducendo cosi' il paese al bordo della guerra civile.

E quelli del PP l'hanno presa male. Considerando che quanto detto equivaleva a dire che erano dei franchisti destabilizzatori. E cosi', presi dalla rabbia, hanno deciso di proclamare sine die un boicotaggio di tutti i mezzi di comunicazioni legati al gruppo del Sr. Polanco. Rifiutando di concedergli interviste. Allo stesso modo tutte le istituzioni controllate dal PP, come le Fiera di Valencia, una delle piu' importanti del Paese, boicottano i giornali fra cui il paese, non comprando piu' spazi pubblicitari.

Cosi' si finisce per esasperare per davvero la situazione.
Non ritengo questa attitudine responsabile.

E la cosa strana é che quelli se la prendono all'essere trattati franchisti, ma poi non hanno nessun problema a dire che Zapatero é un terrorista. Basta andarsi a dare una letta a El Mundo per scoprire i commenti che il giornale conservatore riserva al Primo Ministro (bugiardo, venduto ai terrorsiti, falso, pappamolle, etc.). Per non parlare della Radio COPE, che ogni santo giorno lo chiama simpaticamente "terrorista", senza farsi troppi problemi.

A cosa serve tutto questo. Aiuta davvero il paese?

1 commento:

Anonimo ha detto...

Serve alla astensione, que alla Spagna va bene al Partido Popular, perchè qui vanno a votare in più la gente da destra che quella da sinistra. Serve anche perchè la economia va benissimo ed il PP non ha un altro argomento elettorale che il terrorismo.