Son passati piu' di 2 mesi dall'ultimo post
e de Villepin dall'icona del famoso discroso in Irak,
si é trasformato in un Primo Ministro che non sà fare il primo ministro:
troppe rivalità nel suo partito (Sarkozy) e sopratutto poco abituato
alla concertazione, questa sconosciuta.
Dicono che si é bruciato,
che il suo avvenire politico é finito.
Almeno come Primo Ministro od eventuale Presidente.
Perfettamente a suo agio nelle tribune e sopratutto nella politica estera,
stanta a decollare nella politica interna. De Villepin, ci cui molto
sié detto della sua concezione poetica della Francia, sembra non
essere capace di cogliere cio' che avviene nelle strade, nelle piazze,
nella Francia di tutti i giorni.
Ottimo ministro degli esteri, sà dare di sè e del suo paese una buona immagine,
all'estero pero.
De Villepin non é stato mai eletto, non hai condotto nessuna campagna elettorale,
e forse ora risente di questo. Deve stabilire con la popolazione un contatto che non c'é mai stato, se non "idealmente". Ecco perché de Villepin resta forse un ottimi ministro delgi esteri,
per l'idea e l'ideale che sa dare di se e della Francia.